Man mano che mio padre prendeva coscienza di se e rispondeva alle sollecitazioni, apparve lampante un fatto: del vecchio e serioso professionista non vi era più traccia. Non che si fosse dimenticato della sua professione....anzi....ma ci trovammo dinanzi ad un'altra persona.
Prima dell'incidente mio padre era un tipo piacevole, spesso serioso ed in linea con il ruolo professionale che rivestiva. Potremmo dire autorevole. Dopo l'operazione perse questa sua caratteristica. Non aveva filtri. Diceva tutto quello che pensava e nel modo in cui lo pensava, senza preoccuparsi delle conseguenze.
Mi avevano avvertito che sarebbe potuto accadere, ma non me ne preoccupai. Anzi, quando iniziai a percepire la situazione, mi divertii da matti. Sembrava di avere a che fare con un bambino di oltre sessant'anni che ne combinava di tutti i colori.
Ovviamente qualcuno ne faceva le spese. Qualunque persona. Mi fu raccontato dalla sua assistente un episodio al quale, per fortuna, non assistetti, altrimenti le risate si sarebbero sentite fino ad Aosta. Un giorno, dopo che era tornato stabilmente a casa, ad una sua ex amante (con la quale aveva anche rapporti professionali), venne in mente di venirlo a trovare mentre si trovava nella sua attività lavorativa, anche se lontano dagli altri clienti. Entrò in questa stanza dove, in quel momento, c'erano mio padre, mia zia, l'assistente stessa ed altri amici. Pina, questo era il nome della signora, andò immediatamente per salutarlo, mio padre, senza colpo ferire le disse: “Pina ti ricordi quante scopate ci siamo fatti!!!!”. Ovviamente la signora Pina salutò e prese immediatamente la via del ritorno lasciando mio fratello pallido (….eppure è scuro di carnagione...) e mia zia arrabbiata come pochi. Questo era Giulietto!!!!!!
Nelle strutture ospedaliere in cui stette, riuscì a farsi voler bene da quasi tutto il personale sanitario, anche se poi stargli appresso diventava frequentemente un vero problema. Se voleva una cosa, una qualsiasi cosa, la doveva ottenere a tutti i costi. E non ci si ragionava in nessun modo, anche parlandoci e spiegandogli i motivi di un eventuale diniego. Fu così fino alla fine. Fino a circa un mese prima di andarsene.....